VARIAZIONE DI RESIDENZA
Le dichiarazioni di nascita sono rese direttamente all'Ufficiale dello Stato Civile. La dichiarazione deve essere presentata preferibilmente dal padre o dalla madre:
Nel caso in cui i genitori non risiedono nello stesso Comune, salvo diverso accordo tra loro, la denuncia è fatta presso il Comune di residenza della madre. L'iscrizione anagrafica nel Comune di residenza avviene d'ufficio, a seguito di comunicazione da parte dell'Ufficio di Stato Civile che ha iscritto l'atto.
Documenti da presentare
Nel caso di cittadini stranieri l'Ufficio può richiedere altri documenti necessari per la corretta redazione dell'atto.
Costo Nessuno.
Il matrimonio, civile o religioso, è normalmente preceduto dalle pubblicazioni nel luogo di residenza dei futuri sposi. La richiesta di pubblicazioni va fatta all'Ufficiale dello Stato Civile dai futuri sposi, i quali devono presentarsi personalmente, muniti di documenti di identità e codici fiscali, presso l'Ufficio di Stato Civile di residenza di uno di essi, per compilare un modulo di autocertificazione. Al fine di poter richiedere le pubblicazioni, i futuri sposi debbono essere cittadini maggiorenni con stato civile libero, cioè non legati da un precedente matrimonio civile o religioso con effetti civili. Ai minori di età compresa fra i 16 e i 18 anni non ancora compiuti occorre l'autorizzazione al matrimonio emessa dal Tribunale dei minori di Torino. I futuri sposi inoltre non devono essere legati da vincoli di parentela, di affinità, di adozione e affiliazione nei gradi stabiliti dal Codice Civile. I cittadini che abbiano già contratto matrimonio devono aver ottenuto la cessazione degli effetti civili del precedente matrimonio; se il matrimonio è religioso cattolico, per risposarsi con cerimonia religiosa cattolica occorre ottenere l'annullamento del precedente matrimonio. Per i soli matrimoni da celebrarsi in forma religiosa, i futuri sposi dovranno presentare anche la richiesta del parroco della Chiesa ove verrà celebrato il matrimonio o del Ministro di culto ammesso nello Stato. L'ulteriore necessaria documentazione viene acquisita d'ufficio, ad eccezione del nulla-osta (vedasi notizie utili) per i nubendi stranieri. Quando l'Ufficio di Stato Civile sarà in possesso dei documenti dei futuri sposi, questi saranno invitati, previo appuntamento, a presentarsi presso l'Ufficio stesso per la promessa di matrimonio, alla quale seguirà l'affissione dell'atto di pubblicazione nell'apposito Albo Comunale dei rispettivi Comuni di residenza; verrà quindi comunicato ai futuri sposi quando ritirare il certificato di eseguite pubblicazioni e nulla osta al matrimonio. Costi: Euro 14,62 di marca da bollo per la pubblicazione per ciascun Comune di residenza dei nubendi. Notizie utili: